Dovuto all’altissimo tenore alcoolico la tiquira non è per tutti, ma “só pra homi e mulé macho” (soltanto per uomini e donne macho).
Ancora prima dell’arrivo dei colonizzatori gli índios preparavano una bevanda fermentata con la manioca, il cauim, ma la tecnica della distillazione è stata introdotta dagli europei. La tiquira è perciò un prodotto locale frutto dell’incrocio della cultura indigena con i popoli immigranti.