Foto di Romero Mendonça / Secom (“Secretaria da Comunicação do Governo do Estado do Espírito Santo”).
Il “mamão” è il frutto con il più basso tenore di alcalinità in assoluto, possiede minerali, elementi antiossidanti, alto tenore di vitamina C e basso di sodio, ed è molto digestivo. È una bacca arrotondata, cilindrica o piriforme, la buccia è sottile, liscia, abbastanza resistente e diventa gialla o arancione quando maturo. La polpa aromatica ha consistenza morbida e succosa, di colore salmone, rosso o giallo, raccogliendo al suo interno fino a 1000 semini neri.
Le varietà di piccola dimensione sono conosciute nel mercato come papaya, ma il “mamão”, può arrivare anche a 2,5 Kg, come la varietà “Formosa”, ibrido con polpa gialla o rossa, venduto come “mamão amarelo” (giallo) o “mamão vermelho” (rosso).
La polpa può essere consumata al naturale, nella macedonia, come purè, crema fredda e succhi, oppure utilizzata nella preparazione di dolci, cubetti cristallizzati, marmellate, frutta sciroppata, polpa surgelata, succhi e acquavite. La polpa verde viene anche utilizzata come legume nella cucina casalinga.
Di solito il “mamão” va lavato, tagliato a metà per il lungo, i semini vengono tolti con un cucchiaio e si può tagliare le “metà” a spicchi, oppure si mangia la polpa direttamente con un cucchiaio.Curiosità: il “mamoeiro” è una pianta erbacea che può essere unisessuale (maschile o femminile) o bisessuale (ermafrodite), a secondo del sesso del fiore. Le piante ermafrodite producono frutti indipendentemente, le piante femminili hanno bisogno di piante maschili mentre le piante maschili possono avere fiori femminili rudimentali e produrre frutti deformi, i cosiddetti “mamão-macho”, “mamão-de-calo” o “mamão-de-corda”, senza valore commerciale.