“Olho de sogra” vuol dire “occhio di suocera” ed è una prugna essiccata privata dal nocciolo, farcita con “beijinho” e modellata a forma di occhio, come suggerisce il nome. È uno dei “docinhos de leite Moça” (pasticcini di latte concentrato zuccherato), divertente e goloso, che non mancano mai nei compleanni e nelle feste. Questi particolari pasticcini tipicamente brasiliani sono apparsi verso la metà del XX secolo, si diffusero velocemente e ben presto sono diventati parte della tradizione culinaria nazionale.
Gli altri pasticcini di “Leite Moça” classici sono il “brigadeiro” (aromatizzato al cioccolato), il “beijinho” (aromatizzato al cocco), il “cajuzinho” (aromatizzato all’arachide) e il “camafeu de nozes” (aromatizzato alle noci).
Ingredienti
• 1 ricetta di “beijinho”
• 40-50 prugne secche
• zucchero semolato per rifinire
Procedimento
- Preparare una ricetta di “beijinho“.
- Lessare le prugne in acqua zuccherata, se sono secche.
- Eliminare i noccioli tagliando le prugne per il lungo in modo da formare “barchette”.
- Imburrare le mani, prendere con un cucchiaino una piccola porzione d’impasto di “beijinho”, modellare palline leggermente allungate e riempire le “barchette” di prugna.
- Passare l’occhio nello zucchero e adagiare su pirottini di carta colorata.
Note:
• Diventano ancora più buoni dopo qualche giorno e si conservano in contenitore chiuso a temperatura ambiente per più di una settimana.
• Possono essere surgelati avvolti nella pellicola o in un contenitore chiuso.
Rendimento: 40 – 50 “olhos de sogra”.
Data di inserimento : 11 Novembre 2011