L’utilizzo della foto è stato gentilmente concesso da Carlos Mangino.
Originario dell’America tropicale, il “maracujazeiro” (Passiflora edulis), con circa 530 varietà, è una rampicante con frutti di formato variabile (globoso, ovoide oblungo o piriforme) di peso da 30 a 300 g. Anche il colore varia: giallo viola, verdognolo, rossiccio e, quando la frutta è matura, la buccia diventa più scura e a volte rugosa. La polpa di color arancione avvolge i numerosi semi ovali e neri, circa 200 per frutto. Ricco di vitamine, possiede proprietà sedative, è acidulo e ha un sapore e un profumo inconfondibili. Tagliando il frutto a metà si può mangiare o asportare la polpa con un cucchiaio. Viene utilizzato per la preparazione di dolci, gelati e aperitivi, ma più della metà della produzione mondiale è esportata come succo concentrato.
Il “maracujá” è anche conosciuto come “frutto della passione” perché alla forma del fiori è stata associata ai simboli della passione di Cristo.