“Cajuzinho”, diminutivo di “caju”, vuol dire piccolo anacardio, anche se viene preparato con gli arachidi. È uno dei “docinhos de Leite Moça” (pasticcini di latte concentrato zuccherato), indispensabile nei compleanni dei bambini e molto amato anche dai grandi. Questi particolari pasticcini tipicamente brasiliani sono apparsi verso la metà del XX secolo, si diffusero velocemente e ben presto sono diventati parte della tradizione culinaria nazionale.
Gli altri pasticcini di “Leite Moça” classici sono il “brigadeiro” (aromatizzato al cioccolato), il “beijinho” (aromatizzato al cocco), “olho de sogra” (prugne farcite con “beijinho”) e il “camafeu de nozes” (aromatizzato alle noci).
Ingredienti
• 400 g di latte concentrato zuccherato (1 lattina)
• 5 cucchiai di burro d’arachidi
• 1 cucchiaio di cacao
• 20 g di cocco grattugiato
• zucchero semolato e arachidi per rifinire
Procedimento
- Unire tutti gli ingredienti dell’impasto in una pentola con fondo spesso, mescolare e far addensare a fuoco medio-basso, mescolando continuamente con un cucchiaio di legno per evitare che l’impasto si attacchi al fondo della pentola. Quando l’impasto si “stacca” dalla pentola è pronto – lo si può vedere facilmente sia quando si mescola con il cucchiaio di legno sia inclinando la pentola. Ci vogliono circa 10 minuti per le dosi di una ricetta.
- Versare l’impasto su un piatto bagnato o imburrato e lasciar raffreddare.
- Per modellare i pasticcini imburrare le mani, prendere con un cucchiaino una piccola porzione d’impasto e formare coni arrotondati e leggermente ruotati.
- Passare nello zucchero e, nella parte più larga, inserire ½ arachide non salata.
- Adagiare su pirottini di carta colorata.
Note:
• Diventano ancora più buoni dopo qualche giorno e si conservano in contenitore chiuso a temperatura ambiente per più di una settimana.
• Possono essere surgelati avvolti nella pellicola o in un contenitore chiuso.
Rendimento: 40 “cajuzinhos”.
Data di inserimento : 11 Novembre 2011